Come creare il team vincente per ogni evento
Creare un team vincente è la chiave per il successo. Può sembrare un traguardo impossibile da raggiungere per un’azienda, ma non è così. Vero è, però, che per ottenere un team vincente ci vorrà tempo e pazienza.
Creare un team vincente: gli ingredienti per arrivare al successo
Come anticipato, non è impossibile, ma raggiungere il traguardo del team vincente, è sicuramente un lavoro lungo che necessita di tempo, ricerca, attenzione, pazienza, ma anche professionalità, buone capacità di leadership, oculatezza. Per arrivare al top, e trovare quindi le persone giuste per la vostra azienda, sarà necessario utilizzare l’istinto oltre che la ragione, essere tenaci perché potranno capitare intoppi, delusioni, momenti down. Tutto questo però, contribuisce nel bene e nel male a far evolvere un’azienda e il suo leader, a capire di cosa c’è bisogno.
ph. Pixabay
Gli errori da non commettere
Attenzione! Non è solo questione di skills. I potenziali membri di un team vengono scelti in base alle loro qualità scritte su un pezzo di carta (il curriculum), che solo in alcuni casi possono essere verificate a priori (se arrivano da esperienza simili e potete quindi ottenere informazioni da chi ha potuto lavorare con loro in precedenza).
Un altro errore è pretendere che i vostri collaboratori siano già “pronti all’uso”: anche se hanno già avuto esperienza nel settore, dovranno comunque essere formati per comprendere al meglio il vostro metodo di lavoro, e per approfondire le loro conoscenze di un settore che è in continua trasformazione. Per essere un team vincente, i vostri collaboratori dovranno essere quindi non solo “padroni della materia” ma anche in linea con la vostra azienda.
Ricevere senza mai dare è un altro errore che spesso fanno i leader con poca esperienza. Sì, perché, che ci crediate o no, il buon leader è spesso quello che ha più esperienza, ha coscienza di sé e di cosa vuole ottenere e quindi riesce a spronare i suoi collaboratori. Siate quindi generosi, gentili, umili. Perché solo creando affinità con i collaboratori si ottiene un team vincente.
ph. Pixabay
Creare un team vincente: 5 consigli
- Unione
Innanzitutto un team per essere vincente dovrà essere unito. Il detto “l’unione fa la forza” del resto ci insegna che per ottenere un risultato soddisfacente si dovrà lavorare insieme, in modo coeso. Il leader in questo contesto, gioca un ruolo fondamentale: dovrà far sì che in azienda ci sia un’atmosfera serena, evitare che si inneschino meccanismi di competizione negativi e dannosi per la squadra, quindi stimolare i propri collaboratori a condividere gioie e dolori per migliorarsi.
- Condivisione
Per ottenere un team vincente e coeso è necessario che tutti condividano lo stesso obiettivo, che, nel vostro caso, è quello di realizzare un evento da sogno per i vostri clienti. Gli obiettivi vanno definiti sin dall’inizio dal leader che dovrà comunicare in modo chiaro e sintetico, affinché nessuno possa avere dubbi o interpretare male ciò che va realizzato.
- Positività
Il clima all’interno di un’azienda deve essere il più possibile sereno. La positività gioca un ruolo fondamentale in questo senso, perché permette di progredire anche nei momenti difficili. La positività è stimolante, migliora le prestazioni lavorative e crea coesione nel gruppo.
- Formazione
La formazione costante è la chiave per il successo. Infatti, per ottenere un team vincente, il leader deve preoccuparsi di mantenere alto il livello di conoscenza dei propri collaboratori. Non si finisce mai di imparare, soprattutto in questo periodo storico in cui tutto cambia in un attimo. Bisogna essere sempre sull’attenti, pronti a nuove sfide, e solo apprendendo nuove tecniche, metodi e strategie si arriva al successo. E ricordate: un buon leader è il primo a doversi formare, per poter a sua volta trasmettere informazioni utili al proprio team!
- Ruoli
Soprattutto nell’ambito dell’organizzazione di un evento, è importante che i propri collaboratori conoscano perfettamente il loro ruolo e si dedichino al lavoro che voi gli avete assegnato. In fase di assegnazione del lavoro, è bene che la comunicazione sia chiara: ognuno deve capire cosa deve fare per raggiungere insieme un unico obiettivo. Sarà importante anche non creare dissapori, e far comprendere che ognuno di loro è un tassello di un puzzle, quindi ognuno è allo stesso modo fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo.
Cira Lombardo
